Oggi ho messo a nanna uno dei domini di cui disponiamo e ho attivato diverse caselle di posta elettronica su un nuovo dominio.
Naturalmente, ho avvisato i clienti; ho scritto loro che i vecchi indirizzi non saranno più disponibili “a partire da oggi pomeriggio”.
Una cliente mi ha fatto notare “il largo anticipo”.
Rug: “Vedi, Roby, se ve l’avessi scritto una settimana fa, voi avreste continuato ad inviare richieste di supporto ai vecchi indirizzi, ad libitum. Così, invece, sarete costretti a gestire, in modo tempestivo, messaggi simili a (reason: 553 5.3.0 … pippo@x.it No Such User) e, di conseguenza, ad adattarvi immediatamente al cambiamento”.
Scrivo questo per tre motivi:
1) mi piace la parola “dominio”. Dominio, dominio, dominio e, se non fosse chiaro, dominio (mai quanto “transumanza”).
2) pippo è il mio utente preferito. Da sempre.
3) Non è vero che sono dispotico.
Oh, “dominio” piace un sacco anche a me ;)
Ma preferisco pluto.
E, sì, io sono dispotica (c’è un nesso con “dominio” ;) )
Come cogli i nessi tu, nessiuno :P
Oh, “dominio” piace un sacco anche a me ;)
Ma preferisco pluto.
E, sì, io sono dispotica (c’è un nesso con “dominio” ;) )
Come cogli i nessi tu, nessiuno :P
hahahaha! bravo! che si sveglino…
:D
hahahaha! bravo! che si sveglino…
:D