Dovrò assolutamente ricordarmi di aver compilato il questionario del censimento, di aver depositato le mie armi e di aver chetato la mia rabbia.
Dovrò ricordarmi di aver trovato alcuni spartiti e di aver iniziato a suonare il basso, con discreto profitto.
Dovrò assolutamente ricordarmi di aver trascorso qualche mese in apnea, brancolando nel buio.
Dovrò farlo a tutti i costi, perché domani, quando mi sentirò di nuovo perso, questi appunti potrebbero rivelarsi utili.
Un saluto ai miei due lettori di sempre ed a quel mezzo che, ahilui, resterà per sempre frazionato, come colui che sta scrivendo in questo momento.