Fate largo!

Siete stati mai a Padova? Avrete sicuramente notato che ci sono molte piste ciclabili.
La loro architettura lascia un po’ a desiderare, però ci sono ed i ciclisti le usano. Quando non ci trovano auto comodamente parcheggiate, si intende.

Poco fa, di ritorno con la mia adorabile meraviglia (Marta, non la bicicletta), incrociamo il passo stanco di due piccoli indiani.
Occupano la pista, mentre portano, a mano, le proprie bici.

Suono con delicatezza il campanello, loro si scansano, io passo e dico “Grazie!”, con un sorriso. E loro? Indovinate un po’? Loro dicono “Prego!”.

Proseguiamo e penso ad una cosa: se fossimo tutti un po’ più cortesi, probabilmente gli uomini di altri paesi, che giungono qui, vivrebbero meglio e, foss’anche nella miseria, vivrebbero più sereni.
Noi stessi saremmo più sereni e meno, come dire, sospettosi.
Sì, sospettosi.

Sia chiaro: non elargisco mai sorrisi, e dico MAI, se non sono sinceri.
Ciao, neh.