Come la Garibaldi.

Un sogno coronato. Un amore che aspettavo da tempo.
Ho già perso l’appetito e ho già iniziato a macinare chilometri.
La guinness-mobile, sullo sfondo, mi vedrà andare via leggero e libero, ogni volta che vorrò sentire l’aria passarmi tra i capelli… Sì, ho scritto una puttanata: devo indossare il casco.

Anita e il Nomade. Non male, vero?