Quei due in Arezzo

Sono lontano dalla mia terra adottiva. Resterò al nord solo per qualche giorno (per evitare la pazzia).
Sono lontano, ma il mio pensiero, comunque, è lì.
Dalle 14, secondo quanto stabilito, la città dovrebbe essere blindata.
Zone rosse, tiratori scelti, documenti alla mano, vie del centro chiuse, divieti di sosta, e altre amenità di questo tipo.
E seicentomila (600000) euro spesi dal comune per l’organizzazione dell’evento.

Il Professorone e il Papa.
Mah.

Non so perché (è da qualche giorno che mi vengono in mente cose e non riesco a spiegarmi quali possano essere le associazioni di idee) ho ripensato alle frasi finali di un’intervista, che un grande uomo rilasciò più di trent’anni fa (e che i mascalzoni di oggi riciclano, apparendo, perlopiù, ridicoli):

Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora ci vuole un grande consenso, una grande credibilità politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi. Se questi elementi non ci sono, l’operazione non può riuscire.

Tutto sta fallendo. E tutto collasserà. Lo spero tanto.

Pentacoli, altroché.

Google Earth, checché se ne dica, è una strepitosa invenzione.
Sapete perché? Perché ci sono persone che, obiettivamente, non sono in grado di muoversi, di viaggiare e di scoprire posti più o meno ameni.
Milano è uno di quei posti, secondo me.
Ora: lanciate Google Earth e scegliete Milano.
Fatto?
Immaginate di atterrare a Milano ed immaginate, per un attimo, di trovarvi di fronte ad una milionata di milanesi (autoctoni e no).
Bene. Immaginate di dover pensare anche solo per un momento al traffico di Milano, al commercio di Milano, ai bar di Milano, alle aziende ospedaliere di Milano, agli impavidi ciclisti di Milano ed ai poveri cristi di Milano.
Fatto?
Bene. Immaginate, per un attimo, che se la mia nonna avesse avuto tre ruote, sarebbe stata un carretto.
Fatto?
Bene. Immaginate, infine, di avere 20 anni compiuti e di ritrovarvi ad essere Sindaco o consigliere comunale in Milano.
Fatto?
Che cazzo direste ai Milanesi?

A margine di questo pseudo-sfogo, vorrei chiedere a chi sa: quanto costano le elezioni ai cittadini?
Quanto costano i ballottaggi? Quanto costa vedere uno che urla e sbraita come una scimmia nelle piazze italiane?
Se il cambiamento e la protesta sono fatti di troppi “se”, forse, e dico forse, è il caso di tenere le balle ferme, i polsi sotto l’acqua fredda e meditare, prima di andare allo sbaraglio semplicemente per…
Per cosa? Io, stupido e gretto, non l’ho ancora capito.

(e lascio stare le reazioni degli altri, che è meglio)