Houston, abbiamo un problema

Può capitare che una scheda si guasti.
Uso il riflessivo, perché, a volte, può proprio capitare che una scheda decida di farsi del male, in completa autonomia.

Il caro cliente chiama e, siccome sta perdendo traffico telefonico prezioso, richiede urgentemente un intervento da parte nostra.

Vado in magazzino, recupero una scheda di nostra proprietà (di valore assai superiore a quella che si è guastata), parto a razzo verso Bergamo, sistemo tutto e torno a casa dei miei genitori (che, pur non essendo di strada, sono vicini).

C’è, tuttavia, qualcosa che non va.
Problema -> Risoluzione del problema.
Tutto bene, no?
No.
Sono riuscito a prendermi “tre fumate” nel giro di mezza giornata:
una dal cliente e due dai miei responsabili.
Il motivo è semplice: qui ad Arezzo non è arrivata nessuna richiesta formale.

Al Presidente chiedo scusa (non è che non l’avessi capito da me di aver fatto una cazzata).
Al cliente stringo la mano e gli dico che avrebbe dovuto pensarci prima (a cosa? Semplice: all’acquisto di schede di scorta, naturalmente).
Alla mia diretta responsabile non ho ancora detto nulla.

Ma, si sa, la storia vuole sempre insegnarci qualcosa. No?
Ecco l’insegnamento: la prossima volta che qualcuno si trova nella merda, Rugge’, LASCIECELO.