Senz’altro “moka”, ma un caffè che si rispetti dev’essere mescolato, prima d’essere servito.
Ora, usatemi la cortesia di pubblicare questa cazzata su un qualsiasi “colonnino” di un qualsiasi quotidiano online.
(no, perché sono temi importanti, mica il Giappone e la Libia. Ah, che pirla: a ben vedere, se li cerchi – il Giappone e la Libia, intendo – ci sono ancora. Sul mappamondo.)
Aggiungerei caffè in Italia (in un bar qualsiasi a Napoli), per essere sicuri del fatto che lo facciano bene… il caffè all’estero è imbevibile, giuro…
Non so cosa farei senza la mia caffettiera a casa…
Pensavo non sapessi cosa fare senza… il tuo colonnino di repubblica! :P
Giusta osservazione, comunque, anche se i colonnini devono essere brevi ed incisivi. :)
Espresso, espresso, espresso.
Corto, cortissimo.
Rigorosamente senza zucchero.
(se mi fai la cortesia di convertirti a FB, potrai vedere la mia macchina espresso)
Mi spiace, Thu’: non lo farò :P
P.s.
Ma perché state rispondendo seriamente? Uhm.
Perché il caffè è una cosa seria! :)
Anzi, guarda, quasi quasi vado a farmene uno.
Ecco, io mi accontenterò della “macchina aziendale”.
Umpf.