Ieri sera ripensavo a quanto mi abbia fatto male la visione del film “Ultimo tango a Parigi”.
Cose lontane, comunque.
Ci ripensavo perché Maria Schneider è passata a miglior vita.
E dunque pensavo a lei e pensavo ai fatti miei.
Scritto ciò.
Non spenderò mezza parola sulla sua figura, per motivi ovvi: non ne so un cazzo e non mi va di approfondire: sto bene così.
E però voglio lasciare un paio di collegamenti.
Della serie: c’è modo e modo.
Massantamadonna e questo mi piace di più
“Non è cosa, ma è come
è una questione di stile”
E poi, caro Uòlter, finisci sempre con l’indisporre l’avvocato. Eccheccazzo.