Si tratta di un servizio che l’operatore telefonico deve prestare, a seguito di una richiesta formale presentata dalle Autorità Giudiziarie competenti.
Domanda: perché detesto questa materia? Perché non sopporto che i mezzi di comunicazione parlino e straparlino delle intercettazioni?
La risposta è semplice: perché dietro ad una intercettazione, c’è una serie di rotture di cazzo che alcune persone non sono in grado nemmeno di intuire.
Il popolo italiota ride, si diverte, paga attori ed attrici per dare voce alle trascrizioni e pensa che le intercettazioni siano un bel giocattolo.
Uhm.
La settimana scorsa abbiamo ricevuto un paio di lamentele da un personaggio piuttosto conosciuto.
Ovviamente, da responsabile e potendomelo permettere, l’ho mandato in culo e ho detto ai ragazzi di gestire la faccenda in modo preciso e solerte.
Comunque sia, l’ho maledetto.
Ieri, l’Autorità ci ha inviato una richiesta per procedere con l’intercettazione di tutte le chiamate nazionali effettuate e ricevute dal soggetto conosciuto.
Sempre ieri, per un caso fortuito, la piattaforma si è rotta e il nomade ha passato tutto il giorno in ufficio (fino all’una e trentacinque circa (ante meridiem)) per risolvere il problema.
Ogni lavoro vive e soffre delle proprie criticità, ma assicuro alle genti che lavorare per un Operatore Notificato è una vera e propria rottura di coglioni.
A te che, forse, sei capitato qui per caso: non pensare che il telefono allunghi la vita. Non pensare che serva a qualcosa. Non pensare che le tue parole siano così importanti: per noi sono solo milioni di minuti/mese; eccezionalmente, non sono solo minuti. E ti assicuro che in una intercettazione c’è tutto, tranne una cosa: il divertimento.
All’una e trentacinque era il titolo di un bel disco. Non so se è proprio una citazione…
Era proprio “All’una e trentacinque circa”, se ti riferisci al buon Vinicio. Ero quasi tentato di “hyperlinkare” il tutto; ma poi ho pensato che voi naviganti siete arguti e, soprattutto, capacissimi (quando si tratta di usare google :P).
Noi? :-P
Non ho mica scritto “voi DONNE”.
Che memoria! :P
Intendevo “noi naviganti” ;)
Ed io che pensavo non volessi confonderti nella massa… :P
Buon fine settimana, alò!
Non ho avuto bisogno di google. Vinicio resta tra i pochissimi italofoni che ascolto senza annoiarmi.
Mi garberebbe sapere quali sono i pochi altri, se non ti spiace.
Ora che ci penso bene, non ce ne sono altri. Alcuni altri mi piacciono (Fossati, per esempio) ma mi annoiano.
Va bene, grazie.